Villa Calchi Marliani, Ghislanzoni, Fossati Bellani, meglio conosciuta come Villa La Vescogna è un antico palazzo del XVII° secolo esempio di residenza di campagna signorile situata in posizione rilevata sull' omonimo poggio nel borgo superiore del paese di Calco nel cuore della Brianza a pochi chilometri dal Lago di Como. L'origine dello strano nome è sconosciuta, Giovanni Maria Dozio (sacerdote e storico del XIX° secolo) lo dice di origine spagnola, ma da cosa lo deduca non lo specifica. Il nome Vascogna come si trova scritto nei documenti più antichi fa pensare, più che alla Spagna, alla francese Guascogna.
La Vescogna conserva forme semplici e arcigne verso l' esterno che rimandano al suo turbolento passato di castello (XIII° secolo) della nobile famiglia dei Calchi posto sul confine del fiume Adda tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia.
L' impianto planimetrico è articolato in una sorta di H, ottenuta peraltro con ali contrapposte di diversa conformazione e dimensione con la canonica articolazione delle ville barocche verso l' esposizione più favorevole al sole. Sul lato opposto lo schema ad U è appena accennato da una sorta di stretto cortile d' ingresso che manifesta una delle più notevoli singolarità: quella della presenza di forme e moduli di evidente derivazione castellana risalenti al medioevo.
All' interno si distende armoniosamente verso sud con forme tipicamente barocche nei giardini all' italiana a tre ordini di terrazze con rampe, balconi, decorazioni in pietra, siepi di bosso modellate con arte topiaria e piante di pregio che caratterizzano anche il "Bosco Romantico" creato nel XIX° secolo che si sviluppa sul pendio laterale del poggio. Nella parte più riparata, esposta a mezzogiorno, si trova l' antica limonaia che si affaccia sulla piscina realizzata alla meta' del XX° secolo, circondata da lussureggianti siepi di ortensia.
(rif."Ville della Brianza-Tomo I°-Rusconi)